Dieci su dieci, undicesima vittoria consecutiva, miglior attacco delle qualificazioni europee. L’Italia continua a macinare record e si proietta già a giugno, quando partirà l’Europeo itinerante del 2020. Gli azzurri arriveranno all’appuntamento forti di un percorso che ha messo in mostra tutti i pregi di una nazionale giovane e pronta ad esplodere.
I 9 gol all’Armenia di ieri sono il manifesto di una squadra votata all’attacco e al bel gioco, senza perdere di vista l’obiettivo principale: la vittoria. Per analizzare la gara in conferenza stampa è intervenuto il ct Roberto Mancini: “E’ stata una bella serata, l’ultima di qualificazione. Non si fanno 9 gol per caso in una partita internazionale”.
“Miglioriamo partita dopo partita”
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Mancini ha poi elogiato il gruppo azzurro, composto da giovani e giovanissimi: “Sono tutti ragazzi giovani che stanno migliorando partita dopo partita, è solo questione di tempo. Sorteggio? Ora godiamoci queste dieci partite tutte vinte, visto che non era mai successo ed è straordinario. Poi abbiamo 6 mesi per preparare l’Europeo. E la difficoltà starà nel lasciare a casa qualcuno che meriterebbe di esserci”.
Aggiornamento 8:00
In chiusura la scelta dei 23 convocati: “E’ stata una bella partita, presa bene. A volte non giochi bene se non sei concentrato ma oggi non è successo. Chi è partito oggi dall’inizio voleva far vedere che c’è e tutti hanno fatto bene. Abbiamo provato a fare qualcosa di diverso e ci stiamo riuscendo. Fa piacere aver vinto tutte le partite del gruppo, è sempre difficile ottenere un risultato così. Siamo stati bravi ma da dopodomani inizia un’altra storia: preparare bene l’Europeo. Se nelle amichevoli di marzo riusciremo a incontrare nazionali di livello sarà cosa buona, così potremo scegliere meglio i 23 giocatori perché al momento ne abbiamo più di 30″, ha concluso il ct.