“Serve un governo di alto profilo, darò presto un incarico non politico”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo l’incontro con Roberto Fico, presidente della Camera, salito al Quirinale per comunicare al capo dello Stato il fallimento nelle trattative “per dare vita a una maggioranza”. Mattarella ha convocato Mario Draghi per domani mattina alle 12. L’alternativa sarebbe solo il voto.
Ma “dallo scioglimento delle Camere – ha detto il presidente della Repubblica – devono passare 60 giorni, poi altri 20, per insediare le nuove Camere, che poi devono formare i propri uffici di presidenza. Poi bisogna formare il governo, che deve ottenere la fiducia delle Camere e poi organizzare i propri uffici. Nel 2013 passarono 4 mesi, nel 2018 5 mesi. Si tratterebbe di tenere a lungo il Paese senza un governo in pienezza di funzioni“. L’emergenza – ha proseguito – “richiede un governo nella pienezza delle sue funzioni e non un governo con l’attività ridotta al minimo”.
Per questo Mattarella conta “di conferire al più presto incarico per formare un governo che faccia fronte con tempestività alle gravi emergenze non rinviabili”.