Fino a 175 gli stand, disposti in linea a rappresentare il profilo del territorio italiano e funzionali come aree-dibattito per tutti i presenti. Numerose le attività e i servizi, infatti levento, organizzato in 3 giornate, che vedrà la chiusura domani alle ore 16 circa, è attrezzato di aree ristoro, infopoint multilingue, un puntobici e molti altri servizi al cittadino.
Sarà una cosa viva, di centinaia di migliaia di persone aveva dichiarato Beppe Grillo sul suo blog qualche giorno fa, ed ora, davanti alla folla ci tiene a ribadire alla stampa di riprendere la solita piazza vuota. Proprio con la stampa stamattina qualche problema, quando, allarrivo di Grillo, verso le ore 11.00, i cronisti lo hanno accerchiato ricevendo così cori dagli attivisti del m5s come Venduti, venduti!, Servi! Giornalisti venduti! Andate via!. Avete la vostra area. Io vengo lì e voi fate le vostre domande. Adesso fatemi parlare con i cittadini. Questa la risposta dellex comico ai microfoni.
Ed è proprio per parlare con i cittadini che sono stati allestiti, come si legge nelle pagine dedicate a Italia5stelle del blog di Grillo, oltre ai gazebi per le rappresentanze delle regioni italiane, un Parlamento 5 stelle e un altro stand Europa5stelle. Levento sembra proporsi con gentilezza alla cittadinanza, con un attivo servizio di sicurezza e un costante impegno nella raccolta differenziata e nel rispetto dellambiente allinterno dellevento stesso.
Numerose, nonostante tutto, le critiche dagli esponenti dellopposizione e del Pd, su Twitter la deputata Alessia Morani: Pare che nonostante i gazebo al Circo Massimo si siano ritrovati tra pochi intimi; Arrendetevi non siete circondati”, aggiunge la Morani trasformando un vecchio slogan di Grillo e aggiungendo l’hashtag: “Circominimo”.
Dello stesso parere il senatore Pd Andrea Marcucci secondo il quale: il M5S ha sbagliato a scegliere un luogo molto evocativo ma altrettanto difficile da riempire. E la “decrescita felice” per un Movimento che doveva trionfare alle europee, ma e’ finito con #vinciamopoi.
Ma le critiche non si fermano qui, pesanti infatti anche le accuse al cantante rapper Fedez, che ieri sera ha mandato in delirio il Circo Massimo ai microfoni, grazie allinno Italia5stelle scritto appositamente per levento. Secondo l’ex deputato Stefano Pedicadelladirezione regionale del pddel Lazio, l’inno scritto da Fedez per Italia5Stelle è vilipendio al Presidente della Repubblica.
Immediata la risposta dal cantante, che ha dichiarato: “Oggi (lonorevole) Stefano Pedica ha avuto lardire di accusarmi di Vilipendio per il testo di “Non sono Partito“; mi viene proprio da ridere. Tralasciando il fatto che il reato di Vilipendio implica unoffesa e chegli unici a sentirsi offesi dalle istituzioni sono i cittadini, mi chiedo come il fatto di augurarsi che il Capo dello Stato si presenti spontaneamente a deporre su una questione così delicata come la trattativa Stato-Mafia possa essere considerato un reato. A meno che non si ripristini la censura e tutto ciò che non è allineato con il potere venga etichettato come diffamatorio.
Ho deciso di espormi in prima persona e di metterci la faccia non certo per fare propaganda politica, semplicemente credo fortemente nel concetto di “cittadinanza attiva” e scrivendo canzoni di professione, penso che questo sia il modo migliore per dare il mio contributo.
Levento continuerà fino a domani pomeriggio, molti gli interventi di amministratori, consiglieri ed attivisti del Movimento sul palco, dove ieri sera durante lintervento di Beppe Grillo, tra le ore 20 e le 21.00, a detta degli organizzatori, si contavano circa 50 mila persone. Previsto per stasera anche lintervento musicale di Edoardo Bennato, che farà eco al chitarrista Rudy Rotta, esibitosi ieri sera sul palco del Circo Massimo.
Il cantautore ha infatti dichiarato di partecipare volentieri al raduno organizzato da Grillo, che ha definito Il Capitan Uncino, ma che deve capire dove deve andare. Nel frattempo continua online e sul campo la raccolta fondi per autofinanziare levento che, mantenendosi totalmente gratuito, è raggiungibile con i mezzi pubblici Metro e Atac grazie al controllo continuo della viabilità a cura delle Polizia locale di Roma Capitale.