A maggio il clima di fiducia dei consumatori segna un “marcato” calo: da 116,9 a 113,7. Lo rileva lIstat. E il livello più basso da settembre. Sul ribasso, che “interrompe la sostanziale tenuta” dei primi mesi 2018, pesano molto “le attese sulla situazione economica del Paese, fortemente peggiorate”. Anche per le imprese si stima “una flessione, ma di lieve entità, da 105,0 a 104,7”, che comunque porta al minimo da febbraio 2017. Vanno giù i servizi e le costruzioni, è stabile la manifattura e si rialza il commercio al dettaglio.