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Istat, a luglio il tasso di disoccupazione scende al 6,5%

A luglio 2024, l’occupazione in Italia ha registrato un incremento, con un aumento sia del numero di occupati che degli inattivi, mentre è calato il numero di disoccupati. Secondo i dati forniti dall’Istat, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,5%, segnando un calo di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente. La disoccupazione giovanile è diminuita al 20,8%, riducendosi di 0,6 punti percentuali. Il tasso di occupazione ha raggiunto il 62,3%, con un leggero aumento di 0,1 punti percentuali rispetto a giugno. Questi cambiamenti sono avvenuti in un contesto di crescita del numero di inattivi, con un aumento dello 0,6%, pari a 73mila unità, mentre il tasso di inattività è salito al 33,3%.

Nel mese di luglio 2024, l’occupazione in Italia ha mostrato segni di miglioramento. L’aumento del numero di occupati è stato dello 0,2%, equivalente a 56mila unità in più rispetto a giugno 2024. Questo incremento è stato trainato principalmente dalle donne e dai lavoratori autonomi, e ha coinvolto quasi tutte le fasce d’età, tranne quella dei 25-34enni. In questa fascia, infatti, si è registrato un calo degli occupati, mentre tra i dipendenti si è osservata una riduzione complessiva. Nonostante queste variazioni, il tasso di occupazione ha segnato un incremento, raggiungendo il 62,3%.

Aggiornamento ore 7.30

Nel mese di luglio 2024, il numero di persone in cerca di lavoro è diminuito significativamente. La riduzione del 6,1% ha portato a una diminuzione di 107mila unità tra i disoccupati, con cali registrati sia tra gli uomini che tra le donne e in tutte le classi di età. In particolare, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,5%, mentre quello giovanile, che interessa la fascia di età dai 15 ai 24 anni, è calato al 20,8%. Questi dati suggeriscono una ripresa del mercato del lavoro italiano, con una diminuzione del numero di persone alla ricerca di un impiego e un aumento degli occupati.

Aggiornamento ore 8

Nonostante l’aumento dell’occupazione, il numero di inattivi (coloro che né lavorano né cercano lavoro) è cresciuto dello 0,6%, pari a un incremento di 73mila unità. Questo aumento ha riguardato sia gli uomini che le donne e in particolare la fascia di età dei 25-49 anni. Al contrario, tra i giovani (15-24 anni) e gli ultra cinquantenni, il numero di inattivi è diminuito. Di conseguenza, il tasso di inattività è salito al 33,3%. Considerando il trimestre maggio-luglio 2024 rispetto a quello precedente (febbraio-aprile 2024), si è registrato un aumento del numero di occupati del 0,3% (+83mila unità), accompagnato da una riduzione del numero di persone in cerca di lavoro (-4,5%, pari a -82mila unità) e da un incremento degli inattivi (+0,5%, pari a +64mila unità).

Rispetto a luglio 2023, il numero di occupati a luglio 2024 è aumentato del 2,1%, pari a un incremento di 490mila unità. Questo aumento ha interessato uomini, donne e tutte le classi di età, ad eccezione dei giovani tra i 15 e i 24 anni. Il tasso di occupazione ha registrato una crescita di 1,0 punti percentuali nell’arco di un anno. Parallelamente, il numero di persone in cerca di lavoro è sceso del 16,7%, pari a una diminuzione di 334mila unità, mentre il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è leggermente aumentato dello 0,2%, pari a un incremento di 21mila unità.

Aggiornamento ore 8.30