(Adnkronos) –
Hamas ha portato ostaggi nell’ospedale al Shifa a Gaza dopo l’attacco del 7 ottobre contro Israele. Le Forze di Difesa Israeliane hanno diffuso il filmato di una telecamera di sorveglianza dell’ospedale con immagini del 7 ottobre: i video mostrano i terroristi di Hamas mentre portano all’interno della struttura un cittadino nepalese e un cittadino thailandese rapiti in Israele.
Uno degli ostaggi è visibilmente ferito al braccio e viene portato in barella, mentre il secondo viene trascinato con forza in ospedale. “Questo dimostra che l’organizzazione terroristica di Hamas ha usato l’ospedale Shifa il giorno stesso del massacro come infrastruttura terroristica”, affermano le Forze di difesa.
Altre immagini diffuse dall’Idf, sulla base delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza di Shifa, mostrano terroristi di Hamas all’interno dell’ospedale e fuori dalle stanze degli ostaggi, così come veicoli rubati alle forze di difesa israeliane portati al centro medico.
Le Idf, inoltre, tornano sulla morte del caporale Noa Marciano, tenuta in ostaggio in un rifugio vicino all’ospedale Shifa di Gaza City: sarebbe stata uccisa da Hamas e non sarebbe morta in un attacco aereo israeliano secondo il portavoce delle Forze di difesa israeliane, Daniel Hagari. Citando il rapporto di un patologo e informazioni di intelligence, il portavoce ha spiegato che Marciano è rimasta ferita in un attacco delle Forze di Difesa israeliane e in seguito portata a Shifa, dove è stata uccisa.
“Noa è stata rapita e portata in un luogo vicino all’ospedale Shifa. Durante gli attacchi dell’Idf a Gaza, un terrorista di Hamas che la teneva in ostaggio è rimasto ucciso”, ha affermato. “Il rapporto del patologo afferma che Noa è stata ferita nell’attacco, ma la sua vita non era in pericolo, e questo contrasta con le menzogne pubblicate da Hamas secondo cui Noa è stata uccisa dagli attacchi dell’Idf”, ha aggiunto. “Secondo le informazioni dell’intelligence, Noa è stata poi portata all’interno delle mura dell’ospedale Shifa, dove è stata uccisa da un terrorista di Hamas”.