In questi tempi, tra la possibilità di accedere ai diversi bonus erogati dal governo e le scadenze fiscali che interessano gli italiani, si parla sempre di più di ISEE precompilato. Ma quanto ne sappiamo?
In pratica, cos’è l’ISEE precompilato e come funziona? Molte le domande connesse: sul rilascio, sulladichiarazione sostitutiva unica precompilata, sul come dove si richiede e come ritira e in quanto tempo. Proviamo a vederci chiaro in tal senso.
L’Isee precompilato 2020 è una delle novità introdotte dal decreto fiscale collegato alla Legge di Stabilità, chiamata ora Legge di Bilancio.
Dopo il 730 precompilato e l’Unico precompilato, si è deciso di procedere con una nuova semplificazione per i cittadini, appunto con il nuovo modello Isee precompilato Inps.
Per capire meglio l’Isee precompilato 2020 andiamo a vedere cos’è, come funziona, quali sono i tempi di rilascio del modello da parte dell’Inps e tutte le altre informazioni.
L’Isee precompilato è la nuova DSU precompilata, vale a dire, la dichiarazione sostitutiva unica precompilata, inserita dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017 e resa obbligatoria a partire dal 1° settembre 2018, rinviata al 1° settembre 2019 e infine partita in modo ufficiale dal 1° gennaio 2020.
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Fino poco tempo fa, il contribuente per fare l’ISEE si recava al Caf o all’Inps con tutta la sua documentazione per farsi rilasciare la dichiarazione sostitutiva DSU.
Invece adesso l’ISEE precompilato dal 2020 funziona così:
La DSU dichiarazione sostitutiva unica quindi rappresenta la certificazione ISEE, e quindi è nella pratica il parametro della situazione economica, oggi viene rilasciata dai Caf e dall’INPS su richiesta del contribuente.
La DSU precompilata, viene elaborata tramite i dati che il contribuente fornisce con la documentazione e una serie di dati autocertificati.
I tempi di rilascio e ritiro del nuovo isee precompilato 2020, saranno ridotti rispetto ai 10 giorni che servono per avere la DSU.
Dalla valutazione di queste due voci, si produce il noto ISEE che indica al contribuente l’appartenenza alla prima, seconda, terza fascia di reddito e fino alla trentesima fascia. Tali fasce, sono quindi determinanti per l’accesso o meno alle agevolazioni e alle prestazioni sociali che lo Stato concede a chi ha un basso reddito come ad esempio:
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Con l’ISEE precompilato 2020, la DSU non ha scadenza più il 15 gennaio dell’anno successivo a quello di rilascio. La nuova scadenza è stata fissata al 31 dicembre di ciascun anno per effetto del decreto Crescita 2019.
Per il 2019 c’è una proroga scadenza ISEE: per le DSU presentate nel corso del 2019: la scadenza ISEE è il 31 dicembre 2019. E’ annuale, ma il rinnovo dell’ISEE deve esser fatto a partire dal 1° gennaio di ciascun anno. Dopo il rinnovo, l’ISEE scadrà alla sua nuova scadenza naturale: 31 dicembre.
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