A inizio anno gli uomini di al Baghdadi avevano annunciato lintenzione di distruggere i reperti archeologici con la motivazione che secondo loro offendevano lIslam. Sono ancora fresche le immagini dello scorso 26 febbraio, in cui uomini barbuti armati di martelli e trapani distruggono statue, fregi e altri oggetti darte nel museo di Mosul.
Nimrud è un sito assiro che si trova a sud di Mosul, seconda città irachena che è sotto il controllo dei miliziani da giugno scorso. Nimrud fu fondata dal re Shalmaneser nel 1274 a.C. e divenne capitale dellimpero assiro sotto Assurbanipal II nell883 a.C. arrivando ad avere 100 mila abitanti. I primi scavi risalgono al 1845 e proseguirono fino al 1873. Ripresero poi nel 1949 e andarono avanti fino alla metà degli anni 70 portando alla luce resti del palazzo reale,basamenti,sculture e statue.
La distruzione dellantica capitale assira Nimrud da parte dei militanti dellIsis costituisce un crimine di guerra. Lo denuncia in un comunicato la direttrice generale dellUnesco che fa appello a tutti i responsabili politici e religiosi della regione a sollevarsi contro questa barbarie.