La tv irachena Al-Sumaria, citando una fonte locale della provincia di Nivive, ha reso noto che, grazie ad un bombardamento da parte della Coalizione internazionale sul confine tra Siria e Iraq, lautoproclamato califfo Abu Bakr al-Baghdadi sarebbe rimasto ferito. La fonte, rimasta anonima, ha affermato che il leader del sedicente Stato islamico (Is), è rimasto ferito insieme ad altri esponenti di spicco. “Gli aerei della Coalizione internazionale hanno bombardato ieri una postazione dove si trova una base di esponenti dell’Is lungo la fascia di confine tra Iraq e Siria, a 65 chilometri a ovest di Ninive riferisce la fonte -. L’attacco è stato condotto sulla base di precise informazioni d’intelligence che hanno portato a colpire proprio quel sito. Baghdadi e gli altri leader dell’Is erano arrivati in Iraq dalla Siria con un convoglio di auto”, conclude la fonte. La città irachena di Mosul è stata occupata dagli jihadisti precisamente un anno fa. Non è la prima notizia di un presunto ferimento del califfo Al-Baghdadi: già lo scorso marzo, il terrorista più ricercato del mondo, era stato dato per ferito grave in un raid nella città irachena di Shurgat.
D.T.