(Adnkronos) – Sarebbe di almeno 73 morti e 171 feriti il bilancio delle esplosioni registrate oggi, 3 gennaio, a Kerman sulla strada che porta al cimitero dove è sepolto il generale iraniano, Qassem Soleimani, ucciso in un raid americano e di cui oggi cade il quarto anniversario della morte. Lo hanno riferito fonti iraniane a Sky News Arabia, precisando che non è da escludere l’ipotesi di un atto terroristico.
Le esplosioni sono state provocate da due bombe, hanno riferito i servizi d’emergenza, come riportano i media locali. I due ordigni, riferisce l’agenzia Tasnim, sarebbero stati nascosti in borse e attivati da remoto.
Secondo l’agenzia di stampa iraniana Tasnim, una delle esplosioni è avvenuta nei pressi della moschea Sahib al-Zaman. Le forze di sicurezza hanno rafforzato la loro presenza nell’area, dove sono state inviate numerose ambulanze per evacuare i feriti che stavano commemorando Soleimani.