(Adnkronos) – Le donne iraniane hanno assistito a una partita di calcio del campionato nazionale in Iran, per la prima volta dalla rivoluzione islamica del 1979. Lo riferiscono i media statali, che parlano di circa 500 spettatrici presenti ieri sera alla partita allo stadio Azadi di Teheran. L’unica eccezione in oltre quattro decenni – ricorda la Bbc – si ebbe nell’ultima partita per la qualificazione alla Coppa del Mondo di tre anni fa, cui le donne poterono assistere.
Allora, le autorità cedettero dopo le proteste seguite alla morte della 29enne Sahar Khodayari, che si diede fuoco mentre era in attesa del processo, accusata di aver cercato di entrare allo stadio travestita da uomo. Khodayari divenne nota come “Blue Girl”, per i colori della squadra che sosteneva, e simbolo della lotta per i diritti delle donne in Iran.
Diversi siti web iraniani hanno scritto che la decisione di consentire alle donne di entrare ieri allo stadio è arrivata dopo che la Fifa ha inviato una lettera alle autorità di Teheran chiedendo loro di consentire l’ingresso alle donne. Ad ogni modo, le spettatrici che hanno assistito alla partita tra la squadra di casa Esteghlal e i rivali del Mes Kerman erano sedute in spazi separati da quelli degli uomini. Molte di loro sventolavano bandiere, indossavano i colori della loro squadra e cantavano “Blue Girl” in ricordo di Khodayari.