Sempre più complesso il lavoro dei pirati. Dopo le denunce e i percorsi di indagine che sono venuti fuori nelle scorse settimane, compresi quelli su network pirata stranieri che sono stati oggetto di analisi dagli addetti ai lavori, il mondo delle IPTV è in crisi.
Ma cosa sono le IPTV, e cosa offrono? E quali sono i rischi nell’accedervi? E’ presto detto. Ecco tutto ciò che c’è da sapere e cosa sta succedendo.
IPTV, TV pirata, niente calcio Sky gratis e immagini illegali: multe elevate, carcere e sistemi di protezione segnale. Ecco cosa sta succedendo
Le IPTV non sono altro che network televisivi pirata che captano e ritrasmettono (illegalmente) il segnale di uno o più pacchetti di network televisivi senza averne né i diritti né le autorizzazioni: offrendo perfino contratti a pagamento e decoder, queste TV pirata in pratica scippano i programmi ai grandi network e se li rivendono illegalmente.
Aggiornamento ore 5.31
Il mondo delle IPTV pirata, molto florido in questi anni, ha tolto una marea di clienti (e di introiti) a strutture come Sky, o DAZN, o Mediaset, o comunque alle tante altre grandi televisioni che pagano i diritti per trasmettere programmi in esclusiva.
In particolar modo calcio, o spettacoli musicali o film. Prodotti, insomma, che vanno per la maggiore. Ma in questi ultimi giorni, stando a rumors di settore, per le IPTV sta finendo il tempo di grassa. Ovvero?
Secondo alcune indiscrezioni, l’IPTV potrebbe smettere di funzionare dal 2020, o comunque non trasmetterà più la maggior parte dei programmi più ambiti. Ecco perchè e come.
La massa di milioni di utenti che in tutto il mondo vede programmi rubati ad un prezzo basso ogni mese, è destinata a mettersi l’anima in pace: le IPTV verranno colpite e spariranno. Questo, almeno, promettono di riuscire a fare gli addetti ai lavori.
Aggiornamento ore 8.04
Come noto l’IPTV ritrasmette illegalmente tutto ciò che una Pay TV (come ad esempio Sky) trasmette in esclusiva: e lo fa ad un prezzo tra i 10 e i 15 euro ogni mese: gli utenti che usano IPTV però rischiano già multe fino a 10000 euro e anche il carcere.
Come se non bastasse, però, si vocifera di un nuovo protocollo di intesa che permetterebbe ai grandi network come ad esempio Sky, di trasmettere tramite segnali più difficili da decriptare e ricollocare illegalmente sul mercato.
Questo permetterebbe di superare l’ostacolo IPTV che, laddove venissero confermate le indiscrezioni, sancirebbe l’impossibilità di rubare video diretti.
aggiornamento ore 11.05