Il progetto di oscurarle aveva un nome molto indicativo: eclissi. Ma alla fine dei conti, Eclissi non è stata e la pirateria anzi, continua a funzionare. Stiamo parlando delle famose TV illegali che consentono di vedere gratis i canali a pagamento e vale a dire, principalmente, quelli di Sky, DAZN e Netflix tanto per incominciare.
Stiamo parlando delle note IPTV, le tv pirata che alla fine dei conti non sono state né oscurate nè battute. Anzi, continuano funzionare e hanno trovato un modo per aggirare la legge.
Quale? E’ presto detto. Il modo tramite cui le iptv illegali e pirata continuano a funzionare è quello di usare WhatsApp. Ecco come.
Iptv pirata funzionano ancora tramite WhatsApp: ecco come diffondono il modo di vedre canali gratis Sky, DAZN e Netflix gratis.
La guerra contro le IPTV per il momento, se non persa, è in stand by. La famosa operazione “eclissi” è finita, e non ha portato grossi risultati. Infatti tutto di nuovo online grazie a WhatsApp.
Il mondo IPTV ha lanciato una nuova sfida alla Guardia di Finanza rimettendo tutto di nuovo disponibile in rete. Come? Con la pirateria il mondo della TV a pagamento ha perso tantissimi utenti nel corso degli anni.
Malgrado tanti interventi, il servizio IPTV è stato utilizzato come principale per diffondere i contenuti pirata in giro per il mondo e con grande successo. Infatti, benché si tratti di una cosa illegale, gli utenti si trovano a pagare 10 euro al mese ancichè centinaia di euro e questo malgrado sia illegale.
E, anzi, malgrado la Guardia di Finanza fosse riuscita a chiuderne in tante e senza troppi problemi, con un blitz che ha portato alla chiusura di tantissimi server.
Ma dopo il blitz delle Fiamme Gialle sembra che il servizio sia ritornato di nuovo operativo grazie a WhatsApp.
Proprio infatti tramite WhatsApp, gli hacker e i creatori del famoso ‘pezzotto’ hanno diffuso in maniera rapidissima i nuovi codici.
In questo modo, privatamente, clienti su clienti ricevono messaggi e, semplicemente usando i codici, ritornano a vedere i programmi a pagamento ma… appunto, senza pagamento. Come risponderà la Guardia di Finanza?