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Intervista Meloni, le razioni politiche

Dopo l’intervista della Meloni, non tarda ad arrivare la risposta della leader di Pd, Elly Schlein, specie sulle tasse: “Giorgia Meloni continua a mentire al Paese. Nell’intervista al Tg5 prova a nascondere una verità che ha messo nero su bianco il governo da lei presieduto nel piano strutturale di bilancio, a pagina 116: nel documento approvato dal governo c’è scritto che aumenteranno le accise sul diesel”.

“Sono lontani i tempi – rimarca ancora la segretaria Pd – in cui faceva i video dal benzinaio promettendo di abbatterle, adesso ci metta la faccia di nuovo, spieghi al Paese la tassa Meloni”.
“E smetta di dire che hanno investito più di chiunque in sanità, quando l’indicatore usato in tutto il mondo dà la spesa sanitaria sul Pil in discesa da quando lei sta a Palazzo Chigi”, sottolinea Schlein.

Aggiornamento ore 13.39

A replicare è poi  il leader del M5S Giuseppe Conte: “In difficoltà sulla manovra, la presidente Meloni oggi indossa di nuovo il solito guscio di Calimero e si lamenta: tutti ce l’hanno con lei. Il solito vittimismo. Giorgia, il complotto te lo sei fatto da sola! Dovevi tutelare i pensionati e fai invidia alla Fornero fra tagli alle rivalutazioni, a Opzione donna e ‘fine lavoro mai’. Dovevi sfidare i poteri forti e in due anni non hai preso un euro di extraprofitti né dalle banche né dalle industrie delle armi. Dovevi abolire le accise e le hai aumentate. Stesso discorso per altre tasse, dalla casa per i giovani fino ai prodotti per i bambini. Dovevi cambiare l’Europa e l’Europa ha cambiato te: hai sottoscritto un piano di 13 miliardi l’anno per l’Italia proposto da Germania e Francia”.

Aggiornamento ore 17.31

“E’ più forte di lei, la premier Meloni non riesce a non fare la vittima: lei è la più dossierata d’Italia e i poteri forti vogliono sbarazzarsi di lei… Questo è un vittimismo ingiustificato, considerato che tra i conti spiati c’è tutto l’arco costituzionale – dice invece il portavoce di Europa Verde e deputato Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli – Lei, che ha nominato i vertici dei servizi segreti e della polizia, si sente dossierata. Lei, che dovrebbe garantire la sicurezza degli apparati dello Stato, è capace solo a fare la vittima. La verità è che con il vittimismo la premier nasconde i disastri del suo governo e gli scandali dei suoi ministri da Sangiuliano a Santanchè”.

Aggiornamento ore 19.12