Molti insorgeranno ma, che piaccia o meno, stare su Facebook e Twitter dopo cena rovina il sonno agli adolescenti. Connettersi ai social network la sera aumenta infatti il rischio di insonnia nei ragazzi e potrebbe condurre a patologie più gravi, come depressione e ansia. Sono i risultati di una ricerca presentata alla ’British Psychological Society Conference’ di Manchester e condotta su 467 teenager. “Una cattiva qualità del sonno – afferma Heather Cleland Woods, dell’università di Glasgow – può contribuire agli attacchi di depressione e ansia, disturbi cui possiamo essere particolarmente vulnerabili durante l’adolescenza”. Circa il 90% dei ragazzi è online e la ’paura di essere dimenticati’ (Foar in inglese, Fear of missing out on social media) mette sotto pressione i ’millennial’, che cercano di prolungare il più possibile la loro permanenza su internet. Tuttavia, rimanere a lungo davanti allo schermo può provocare disturbi emozionali anche nell’età adulta. Il calo medio della qualità del sonno tra i ragazzi che hanno preso parte allo studio è stato del 13,5%, con un aumento importante tra chi usava i social la sera. “Questo significa che dobbiamo riflettere su come i ragazzi utilizzano la rete e su quale sia il momento giusto per spegnere”, conclude Woods.