CALCIO

Inter, missione Lukaku: trattativa in salita e spunta l’alternativa

Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio è atterrato nella serata di ieri a Milano dopo la missione inglese per Lukaku. Viso disteso e poche parole, una sola certezza: “Quello con il Manchester United è stato il primo contatto ufficiale tra le società. Un passo necessario tra due club così importanti”. Il volo inglese del ds nerazzurro ha quindi portato ad un primo approccio tra le società, anche se la trattativa sembra in salita.

Il Manchester United ha infatti fissato il presso per l’attaccante: 75 milioni di sterline, che equivalgono a circa 83 milioni di euro. Una cifra altra per l’Inter, che sperava di dover partire da una base più basse per negoziare l’operazione. Il colloquio tra le parti è stato comunque positivo e i due club si aggiorneranno nei prossimi giorni per capire se c’è margine di manovra per la buona riuscita dell’operazione.

Inter, Lukaku e l’alternativa Rebic

La società nerazzurra ha chiuso il colpo Barella, che sta effettuando in questi minuti le visite mediche, e vuole piazzare l’acquisto di Lukaku, l’attaccante in cima alla lista dei desideri di Antonio Conte. La trattativa in salita impone però alla società nerazzurra di fare valutazioni di altro tipo, spingendo il club a sondare altre piste.

In questo senso l’Inter monitora la situazione legata ad Ante Rebic, attaccante ex Fiorentina che ora sta facendo bene in Germania. E’ lui il piano B dell’Inter qualora non dovesse concretizzarsi il passaggio di Lukaku in nerazzurro. L’attaccante croato rimane in lista ma l’Inter dovrà fare attenzione alla concorrenza proveniente da Inghilterra e Spagna.