Inter: Icardi non è più il capitano

Caos in casa Inter: Icardi non è più il capitano, fascia ad Handanovic. L’attaccante aveva rifiutato di andare a Vienna. E’ una ’bomba’ (sportivamente parlando) vera e propria quella che è scoppiata in casa Inter, laddove Mauro Icardi non ha preso parte al gruppo di calciatori che incontrerà il Rapid in Europa League ma, soprattutto, è stato spogliato della fascia di capitano, con lo spogliatoio che pare approvare la decisione. Il tutto nasce della crescenti tensioni ormai evidenti tra Icardi e la dirigenza dell’Inter in merito al rinnovo del contratto dell’argentino. Wanda Nara, moglie-agente di Icardi è, nella questione, parte profondamente attiva: ma se fino a poco fa si pensava ad un esito positivo della vicenda, ora gli elementi fanno pendere la bilancia dall’altra parte.
Spogliare Icardi della fascia di capitano non può non essere una decisione dal radicale impatto in tutto l’ambiente. Quali che ne saranno gli effetti a livello di risultati, di equilibrio nel ’vestuario’ e ovviamente di relazioni tra le parti, in ambito contrattuale.
Il club nerazzurro ha comunicato la decisione in mattinata attraverso il proprio profilo Twitter. Dunque Mauro Icardi non è più il capitano dell’Inter. La decisione è giunta al termine dell’allenamento di rifinitura ad Appiano che anticipava la partenza della squadra per Vienna: il tecnico Luciano Spalletti ha condiviso la decisione con l’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio che erano ad Appiano in mattinata. Sempre Spalletti l’ha poi comunicato alla squadra. Il tweet ufficiale dell’Inter è arrivato alle 12.34. La fascia va sul braccio di Samir Handanovic, già a partire dalla sfida di Vienna. Una trasferta alla quale non prenderà parte Icardi che non figura nella lista dei convocati. Come chiarirà Spalletti alla stampa, il giocatore era stato convocato ma non è partito con la squadra per sua scelta. Una vera e propria spaccatura dunque quella tra Inter e Icardi dunque.
La svolta è da inserire nel complesso caos degli ultimi due mesi di polemica tra il club e la moglie-agente di Icardi, Wanda Nara. Le dichiarazioni ripetute di Wanda hanno seccato dirigenti e lo stesso allenatore ed ha aumentato ancor di più la distanza tra Icardi e il resto dello spogliatoio, sempre più infastidito dalle dichiarazioni della donna e di conseguenza sempre meno in sintonia con il centravanti argentino. Di qui la decisione, quasi obbligata, del tecnico e del club.
La vicenda ricorda quella tra Spalletti e Totti: febbraio 2016, il capitano della Roma fu allontanato dal ritiro prima di un Roma-Palermo.