“Parlare di finale mi sembra esagerato. Dico che è una partita importante, ma le finali arrivano dopo”. Parola di Antonio Conte, che capisce l’importante della gara con il Borussia Dortmund ma evita di sovraccaricare le responsabilità. I tre punti sono cruciali per continuare il cammino in Champions League, ma è presto per parlare di finale. L’allenatore nerazzurro in conferenza stampa è stato chiaro: “Abbiamo studiato alcune situazioni e più che sulla fase difensiva dobbiamo fare attenzione a non perdere palloni in fase di costruzione, come successo contro il Sassuolo. Dobbiamo fare molta attenzione da questo punto di vista, loro sono forti sulle ripartenze e in campo aperto possono fare male”.
L’allenatore nerazzurro analizza poi il Borussia Dortmund: “Non mi piace parlare delle mie assenze, ma non voglio nemmeno sottolineare le assenze degli altri perché altrimenti vediamo sempre il bicchiere mezzo pieno dall’altra parte – ha continuato Conte in conferenza stampa – Pensiamo a noi, lavoreremo oggi perché abbiamo un solo giorno per preparare la partita. Loro sono bravi ad attaccare a campo aperto, hanno gente di gamba e qualità. Noi dovremo essere bravi a evitare questo tipo di situazioni. La nostra idea resta quella di fare calcio, per fare possesso occorre anche prendersi qualche rischio. Ma non siamo in grado di attendere e fare partite di rimessa. Vogliamo imporre la nostra idea di calcio e prenderci qualche rischio, come successo contro il Sassuolo”.
In chiusura labbraccio con Lukaku: “Romelu era felicissimo e ha abbracciato tutta la panchina, era felice per i gol. Si passa facilmente dalle critiche alle celebrazioni, come sta succedendo per la coppia Lautaro-Lukaku. Io chiedo ai giocatori di essere equilibrati, è chiaro che se gli attaccanti fanno gol noi siamo contenti. Romelu si è integrato molto bene, in un gruppo di giocatori molto positivo”, ha concluso Conte.