Dove se non in Inghilterra, dove le quotazioni sono il pane quotidiano? Stavolta linvenzione – che non mancherà di raccogliere prevedibili entusiasmi si chiama Football Index un mercato azionario che, al pari di aziende, quoterà i calciatori. Immaginate di giocare in borsa investendo su fette dei beniamini del calcio come Messi, Ronaldo & C., valutandone il valore attraverso le rispettive prestazioni. Lunica differenza è che qui la Wall Street delle contrattazioni è virtuale ma i soldi veri. A quanto pare funziona: chi ha investito nelle ultime settimane su Rooney (manchester City), ha visto lievitare le azioni del 22%, perché oltre che dai verdetti del campo, il valore delle quote attinge anche dallaspetto mediatico del campione; concorre infatti al consolidamento delle quote anche la sua presenza su determinati giornali e trasmissioni televisive, prestabilite dalla wall street del pallone.
M.T.