“Vogliamo affrontare tutti gli aspetti, anche concreti, in relazione a quella che è una messa a terra del Piano nazionale di ripresa e resilienza che deve rappresentare un’opportunità e non un’occasione persa”. E’ il monito di Lorenzo Leogrande, presidente del 21° Convegno nazionale dell’Associazione italiana ingegneri clinici (Aiic) che si è aperto a Milano. L’evento “è partito tra i migliori auspici. Abbiamo una partecipazione molto ampia, oltre 1.500 iscritti. Abbiamo una rispondenza da parte del mercato molto buona e un’area espositiva di oltre 3mila metri quadri”, ha sottolineato Leogrande. Quanto agli argomenti al centro del meeting, ha evidenziato, “le tematiche sono molto attuali” e in particolare “non si può non parlare di Pnrr”.
“Ci sono molte difficoltà, la situazione non è ideale – ha rilevato Leogrande – Ci sono risorse importanti che vengono destinate anche all’innovazione tecnologica, però dobbiamo stare attenti. Le tecnologie sono anche organizzazione, competenze e professionisti, i messaggi che vogliamo far partire dal convegno sono legati proprio a queste complessità”.
Altro tema protagonista al convegno Aiic è la cybersecurity. “Il tema della governance della cybersecurity dei dispositivi medici è molto importante – ha rimarcato Francesco Martelli, ricercatore dell’Istituto superiore di sanità – Con piacere abbiamo notato come, per la prima volta in Italia, nel Pnrr sia stata fatta una vera e propria operazione di governance, stabilendo che c’è la necessità di fare un investimento specifico con obiettivi importanti. E’ la prima volta che si vede mettere per iscritto che l’incremento delle funzionalità digitali nella rete ospedaliera ha insito un rischio del quale dobbiamo essere consci per poterlo correttamente affrontare”.