Un investimento pari a 26,6 milioni di euro per 47 interventi di messa in sicurezza su oltre 100 km totali di strade Regionali, dislocati su quasi tutta la rete viaria regionale: e’ il ’Pacchetto infrastrutture’ predisposto dalla Regione Lazio, attraverso Astral Spa (Azienda Strade lazio), inserito in un ’Piano Straordinario delle Esigenze’ per interventi dovuti alla mancata manutenzione degli anni passati e aggravati anche dai danni causati dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Lazio negli ultimi mesi. Il pacchetto di interventi e’ stato presentato oggi in Regione dal governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, lassessore regionale alle Infrastrutture, Fabio Refrigeri e lamministratore unico di Astral Spa, Antonio Mallamo.
Saranno interventi “capillari, distribuiti a pioggia su tutta la rete viaria regionale”, ha spiegato Mallamo e che hanno l’obiettivo di ripristinare la sede viaria dove è stata particolarmente danneggiata e di mettere in sicurezza i movimenti franosi con varie tipologie di rafforzamento. “L’investimento che presentiamo oggi rappresenta un momento di svolta – ha rimarcato l’ingegnere – Negli ultimi tre anni su 1500 km di strade regionali erano stati investiti appena 3 milioni di euro. La mancanza degli interventi della Regione causa incidenti ogni giorno”. In particolare, saranno 15 gli interventi sulle strade in provincia di Roma (36,45 km), 13 nella provincia di Frosinone (15,8 km), 10 in provincia di Rieti (12 km), 5 in provincia di Latina (19,10 km) e 4 in provincia di Viterbo (19.6 km): verranno quindi coinvolti oltre 100 km dei 1.500 totali gestiti da Astral Spa. Per la realizzazione degli interventi pianificati saranno banditi 47 micro appalti, funzionali alla realizzazione delle opere, in modo da offrire respiro a tante piccole e medie imprese che hanno sofferto la crisi delle commesse pubbliche e la flessione degli investimenti pubblici in infrastrutture. Il bando scadrà l’otto maggio e “sarà tutto trasparente – ha sottolineato Mallamo – la procedura avverrà solo via web e il cittadino potrà seguire online l’andamento dei lavori”. Per quanto riguarda le tempistiche, “l’otto maggio scadranno i termini per l’iscrizione delle imprese all’elenco delle ditte abilitate a fare i lavori – ha concluso Mallamo – quindi per noi dal 9 maggio si parte con gli inviti. Trenta giorni e’ poi il tempo che dobbiamo dare alle imprese per presentare la documentazione. A fine giugno, quindi, contiamo di essere in grado di aprire i primi cantieri”.
Saranno interventi “capillari, distribuiti a pioggia su tutta la rete viaria regionale”, ha spiegato Mallamo e che hanno l’obiettivo di ripristinare la sede viaria dove è stata particolarmente danneggiata e di mettere in sicurezza i movimenti franosi con varie tipologie di rafforzamento. “L’investimento che presentiamo oggi rappresenta un momento di svolta – ha rimarcato l’ingegnere – Negli ultimi tre anni su 1500 km di strade regionali erano stati investiti appena 3 milioni di euro. La mancanza degli interventi della Regione causa incidenti ogni giorno”. In particolare, saranno 15 gli interventi sulle strade in provincia di Roma (36,45 km), 13 nella provincia di Frosinone (15,8 km), 10 in provincia di Rieti (12 km), 5 in provincia di Latina (19,10 km) e 4 in provincia di Viterbo (19.6 km): verranno quindi coinvolti oltre 100 km dei 1.500 totali gestiti da Astral Spa. Per la realizzazione degli interventi pianificati saranno banditi 47 micro appalti, funzionali alla realizzazione delle opere, in modo da offrire respiro a tante piccole e medie imprese che hanno sofferto la crisi delle commesse pubbliche e la flessione degli investimenti pubblici in infrastrutture. Il bando scadrà l’otto maggio e “sarà tutto trasparente – ha sottolineato Mallamo – la procedura avverrà solo via web e il cittadino potrà seguire online l’andamento dei lavori”. Per quanto riguarda le tempistiche, “l’otto maggio scadranno i termini per l’iscrizione delle imprese all’elenco delle ditte abilitate a fare i lavori – ha concluso Mallamo – quindi per noi dal 9 maggio si parte con gli inviti. Trenta giorni e’ poi il tempo che dobbiamo dare alle imprese per presentare la documentazione. A fine giugno, quindi, contiamo di essere in grado di aprire i primi cantieri”.