Informazione: squilibri politici nei TG nazionali

Secondo una recentissima analisi da parte di Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nei TG Nazionali ci sarebbero squilibri a livello di parità di esposizione tra i vari movimenti politici nazionali. In particolare, analizzando i dati dei passaggi Tv in relazione alle Europee, l’Agcom ha notato che Rai, Sky, La7 e Mediaset abbiano dato maggior spazio a Lega e al governo. Con cinque ordini di provvedimento in funzione di una distribuzione degli spazi, Agcom ha invocato una miglior equità dei passaggi principalmente nei TG, fornendo anche alcune specifiche.

I commissari dell’Agcom hanno individuato ad esempio che nella Rai la maggiore esposizione della Lega anche nei riguardi del partner di governo del M5S, è maggiore nei TG diffusi da Tg1 e Tg2. La disparità si evidenzia nei dettagli maggiormente nelle edizioni principali e non ha solo a che fare con la tempistica dello spazio di parole concesso ai protagonisti, ma proprio anche alla durata dell’esposizione della notizia che riguarda, appunto, la Lega e il governo. Non solo Lega però. Ad esempio nei TG del Tg5 fino a inizio Maggio si è registrata una esposizione maggiora di Fratelli d’Italia e la contemporanea mancanza delle nuove liste ammesse alla II fase. Nel caso invece del Tg La7, anche qui la Lega ha fatto da padrona, così per SkyTG24, si è scovata una tempistica eccessiva per il governo e per la Lega così come vale per il Pd mentre risulta sotto rappresentata Forza Italia. L’Autorità ha pertanto inviato una “raccomandazione a tutte le emittenti affinché nei programmi di approfondimento (extra-tg) sia dato spazio ai temi afferenti elezioni Europee e alle attività del parlamento europeo, garantendo la parità di accesso alle forze politiche e favorendo l’esercizio del contradditorio, anche tra leader politici”.