(Adnkronos) – ”Quello che si teme in questo momento in questo contesto difficile caratterizzato da colli di bottiglia che continuano a imperversare sulla catena produttiva delle aziende e con il tema energetico diventato preponderante, è una recessione sulla scia dell’inflazione alta e della politica delle banche centrali”. Lo dice all’Adnkronos Vincenzo Longo premium manager di Ig analizzando gli ultimi dati macro. Quanto ai tempi per vedere i primi segnali di rallentamento ”la possibilità di un avvitamento dell’economia potrebbe arrivare dopo un anno e mezzo”.