Un rapporto interessante quello reso noto oggi dalla Guardia di Finanza in relazione allattività svolta nel 2016, che oltre a nobilitare la serietà e limpegno profusi nellespletamento di unindiscussa professionalità, sottolinea purtroppo le ormai ataviche (quando non criminali) disfunzioni italiche in tema di amministrazione e legalità. Basta fermarsi ai soli numeri: lo scorso anno le Fiamme Gialle hanno individuato appalti irregolari per 3,4 mld di euro, denunciando 1.866 responsabili, 140 dei quali arrestati. A seguire, sono stati individuati 2mila casi di frodi Iva, e ben 1.663 casi di evasione fiscale internazionale, con il sequestro di disponibilità patrimoniali e finanziarie per 781 mln di euro. Complessivamente, si legge ancora nel rapporto, sono stati un milione gli interventi realizzati lo scorso anno dalla polizia economica e finanziaria; oltre 19mila i lavoratori in nero e irregolari scoperti. Se nella lotta alla contraffazione, sono stati sequestrati 180 milioni di prodotti illegali (perché taroccati, piratati o pericolosi), per un valore superiore a 2,4 mld di euro, sul fronte della lotta alla criminalità organizzata infine, nel 2016 la Guardia di Finanza nei confronti della mafia ha operato sequestri per 2,6 mld di euro, sottraendo inoltre alle cosche oltre 281 aziende.
M.