Un operaio è morto oggi schiacciato tra le bobine della cartiera dove lavorava a Sermoneta in provincia di Latina.
A dare la tragica notizia il segretario generale dell’Ugl Francesco Paolo Capone che scrive: “L’Ugl esprime profondo cordoglio alla famiglia del nostro iscritto Renato Mercuri, morto sul lavoro questa mattina presso la società Ideal Cart a Sermoneta, schiacciato tra due bobine“.
“È una ennesima tragedia inaccettabile, – prosegue Capone – per cui servono misure più drastiche per implementare una maggiore cultura della sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro, soprattutto dove il rischio di infortuni è più alto. In un momento come quello che l’Italia sta attraversando a causa dell’emergenza Covid-19, non si può continuare a morire nei luoghi di lavoro, urge più formazione per i dipendenti e maggiori controlli. L’Ugl è in tour nazionale con la manifestazione #Lavorarepervivere volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno delle morti bianche. Diciamo basta a queste stragi silenziose”.