“Sulla sicurezza stradale il Lazio è la regione meno sicura e più pericolosa d’Italia, una vera emergenza, 339 persone morte e oltre due miliardi di euro di costi sociali. Questo è quanto emerge dal Focus 2022 dell’Istat sull’incidentalità stradale”.
A rimarcare l’allarme è il Consigliere della regione Lazio e responsabile Welfare della Segreteria Nazionale di Azione, Alessio D’Amato.
“In particolare – spiega ancora D’Amato, promotore della proposta di legge Lazio Strade Sicure – nel Lazio si sono verificati oltre 20 mila incidenti, con variazioni rispetto agli anni precedenti superiori a quelle registrate a livello nazionale. Su questo la Regione deve agire immediatamente per invertire la tendenza. Dietro questi numeri ci sono vite umane e famiglie spezzate. Tra le cause principali il mancato rispetto delle regole di precedenza, la guida distratta e la velocità troppo elevata, per questo è fondamentale incidere sull’aspetto culturale per creare una coscienza consapevole sui rischi derivanti da una guida non rispettosa del codice della strada, e in particolare sull’uso del cellulare alla guida”.
Dunque, conclude D’Amato: “Ed è esattamente su questi aspetti che si concentra la proposta di legge Lazio strade sicure che ho depositato, ormai quattro mesi fa, insieme alla Consigliera regionale Marietta Tidei. Lancerò un appello pubblico per sostenere la discussione della legge in Aula”.
Max