(Adnkronos) – All’alba, alle 5.05, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Mestre, sono terminate le operazioni di rimozione dell’autobus precipitato dal cavalcavia Rizzardi. Il bilancio dell’incidente è di 21 morti, tra cui due bambini, e 15 feriti. Il Comune di Venezia ha comunicato di avere riaperto al traffico sul cavalcavia interessato dall’incidente in cui ora si può viaggiare solo su una corsia. Le operazioni sono proseguite per l’intera notte e ancora ora la strada è presidiata dall’alto dalle forze dell’ordine.
Il mezzo elettrico della società La Linea, guidato da Alberto Rizzotto, 40enne trevigiano, tra le vittime dell’incidente, è stato sollevato dopo ore di lavoro ininterrotto dalle squadre dei vigili del fuoco con il supporto di due gru e poi posto su un pianale per essere poi portato in un deposito.
La scena dell’incidente, da quanto si è appreso, sarebbe stata ripresa dalle telecamere e quindi potrebbero restituire con esattezza quanto accaduto ieri sera intorno alle 19.39. Tutte le ipotesi restano aperte: dal malore dell’autista all’ipotesi di una collisione con un altro mezzo prima di precipitare.