Valore di diossina nettamente superiore ai limiti di riferimento. E’ quanto emerge dagli esiti delle analisi per diossine e Pcb (i Policlorobifenili) sul primo campione preso dallo strumento posizionato dall’Arpa Lazio all’interno dell‘impianto di smaltimento rifiuti nel comune di Ciampino dopo l’incendio avvenuto sabato 29 luglio.
Arpa Lazio ha posizionato due campionatori ad alto volume, strumenti necessari per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici, PCB e diossine. Il primo a breve distanza dall’area interessata dall’incendio e il secondo ad alcune centinaia di metri in direzione dei Castelli romani.