Incendi a Rodi, numeri e contatti per gli italiani che si trovano sull’isola greca

(Adnkronos) – L’Unità di Crisi della Farnesina e l’ambasciata ad Atene stanno tenendo da ieri stretti contatti con le autorità greche, la Protezione Civile e i connazionali presenti a Rodi, devastata dagli incendi. La Protezione Civile greca ha organizzato centri di accoglienza e raccolta e sta facilitando i trasporti verso l’aeroporto di Rodi e i porti disponibili per consentire gli imbarchi verso ulteriori destinazioni. La località di Lindos, per cui si temeva inizialmente la possibilità d’incendi e dove sono presenti molti italiani, è comunque al momento al sicuro. 

In generale la circolazione sull’isola è piuttosto congestionata. Per chi prevedeva di partire per Rodi è consigliabile considerare una destinazione alternativa nelle vicinanze e comunque tenere conto delle difficoltà di trasporto, consiglia la Farnesina in una nota. 

La Farnesina ricorda di contattare per assistenza o segnalazioni +390636225 anche via SMS e scrivere a unita.crisi@esteri.it. 

Per tutti i connazionali a qualsiasi titolo presenti a Rodi si suggerisce la registrazione sul sito www.dovesiamonelmondo.it e di scaricare la App “Unità di Crisi”, gratuita e disponibile per tutti i cellulari. Ciò permetterà di ricevere più facilmente tutte le comunicazioni dell’Unità di Crisi. 

Molti turisti presenti in questo momento sull’isola sono clienti Alpitour. L’azienda sta provvedendo ad anticipare i rientri con diversi voli. I clienti potranno contattare il numero di assistenza dedicato Alpitour +39-011-19682471.  

A fronte degli incendi ‘fuori controllo’ nell’isola greca di Rodi “la Fiavet si è, fin dalle prime ore di stamattina, già messa in azione con le sue agenzie per capire quanti italiani – del nostro circuito – siano a Rodi”. A riferirlo all’Adnkronos è il presidente della Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo, Giuseppe Cinnisi, spiegando che la Fiavet nazionale – per prassi – in casi critici interpella i presidenti delle Fiavet regionali per avere un quadro di dettaglio. E la macchina “è già attiva” per poter così “dare supporto” a nostri connazionali che potrebbero trovarsi in difficoltà.