Assurdo: nelle sale cinematografiche mondiali il suo debutto era atteso tra il 24 e il 26 maggio prossimi ma, a quanto sembrerebbe, forse il terribile virus creato dagli hacker WannaCry (che a scopo estorsivo ha già bloccato oltre 200mila pc nel mondo), avrebbe creato un danno incalcolabile addirittura alla Disney: il prossimo film ’Pirati dei Caraibi – La Vendetta di Salazar’, sarebbe stato trafugato. In realtà il Ceo dell’azienda, Bob Iger, non ha rivelato il nome del film rapito, ma ha puntualizzato che Disney si rifiuta di pagare qualsiasi tipo di riscatto e che sta lavorando con gli investigatori dell’Fbi. Il ’The Hollywood Reporter’ ha intanto diffuso la notizia appresa da autorevoli fonti interne al colosso americano secondo cui, nellambito di un meeting tenuto ieri sera con i dipendenti di una delle controllate ABC, L’amministratore delegato dello studio harivelato di aver ricevuto una richiesta di riscatto in Bitcoin (valuta elettronica virtuale), per impedirne la divulgazione online. La minaccia giunta dai diabolici hacker non è da poco: O pagate, oppure diffonderemo in Rete una serie di blocchi da 20 minuti del film, fino all’opera completa. Uno scherzo non da poco, considerando gli incassi record che la saga interpretata da Johnny Depp (sempre che di questo film si tratti), ha puntualmente collezionato nel mondo. se le loro richieste non verranno rispettate. Ricordiamo però che questo tipo di estorsione non è una novità, ad esempio poche settimane fa, un gruppo di hacker ha diffuso online la quinta stagione di ’Orange is the New Black’ dopo che Netflix si è rifiutata di pagare un riscatto.
M.
