Papa Francesco aprirà nei pressi del Vaticano un dormitorio per i senzatetto. La struttura che metterà a disposizione una trentina di posti letto è stata individuata, dopo ricerche e sopralluoghi, in Via dei Penitenzieri, strada che incrocia Borgo Santo Spirito. Nei locali sono ancora in corso i lavori. “Mai più la guerra!”. E’ questo il grido di Papa Francesco durante la messa allo stadio Kosevo di Sarajevo, in Bosnia. “Sono venuto come pellegrino di pace e di dialogo” ha detto al sua arrivo a Sarajevo, città di cui ricorda i conflitti in un momento che la vede tornata ad essere luogo di convivenza. Una ’Gerusalemme d’ Europa’, crocevia di culture e religioni, spiega, che chiede di costruire nuovi ponti e restaurare quelli esistenti, per unire guardando alle differenze come possibilità di crescita nel rispetto di tutti. Opporsi dunque alla barbarie, è il messaggio di Francesco, di chi vorrebbe fare della differenza religiosa occasione e pretesto di nuove violenze. “La guerra – ha proseguito – significa bambini, donne e anziani nei campi profughi; significa dislocamenti forzati; significa case, strade, fabbriche distrutte; significa soprattutto tante vite spezzate”. “Voi lo sapete bene, per averlo sperimentato proprio qui – ha aggiunto -: quanta sofferenza, quanta distruzione, quanto dolore!”.