La questione dell’antisemitismo è sempre forte e centrale, anche a distanza di ormai 70 anni. Ad affrontare questo discorso questa volta ci ha pensato la regista Liana Marabini che ha deciso di parlare di questa tema storico con il film “Shades of truth”, in cui vuole ristabilire la verita’ su Papa Pio XII. Il film, che è stato presentato oggi in anteprima mondiale in Vaticano, presenta nel proprio cast attori di di primissimo piano: David Wall, Gedeon Burkhard, Jennifer Mischiati, Roberto Zibetti, Giancarlo Giannini, Maria Pia Ruspoli e via dicendo. Protagonista del film e’ l’attore statunitense David Wall, nel ruolo di un giornalista italo-americano di origine ebraica, David Milano, cui viene commissionata un’inchiesta su Papa Pacelli. Mentre indaga sulla storia di Pio XII, il cronista vede crollare la sua convinzione che fosse il “Papa di Hitler”. Grazie all’aiuto dell’amico sacerdote Roberto Savinelli, interpretato dall’attore tedesco Gedeon Burkhard, David riesce ad addentrarsi nei misteri dell’Archivio Segreto Vaticano, dove studia documenti e immagini del tempo e conosce il postulatore della causa di beatificazione di Pio XII (Christopher Lambert). David incontra dei sopravvissuti della Shoah, che hanno avuto la vita salva grazie all’intervento di Pacelli, un ex agente del Mossad la cui madre fu salvata da Pio XII mentre era incinta di lui (Giancarlo Giannini), un ex funzionario dell’ambasciata portoghese che confeziono’ su richiesta del Papa passaporti falsi per gli ebrei (Remo Girone). Un film decisamente impegnativo ed impregnato di temi storico-culturali che tenta di ripercorrere, con successo, la vita di un Papa in qualche modo “diverso dagli altri”, e che reinterpreta in chiave opposta le azioni compiute dallo stesso pontefice. “Shades of truth (Sfumature di verita) uscira’ in 335 sale cinematografiche italiane a maggio, in 280 sale francesi, in Belgio, Germania, Stati Uniti, Argentina, Brasile, Australia, Spagna e Portogallo, per poi approdare in televisione.