I testimoni, visibilmente scioccati, hanno raccontato che sembrava di essere allinterno del film Lesorcista. La 20enne Kaylee Muthart, sostava davanti alla locale chiesa di Anderson in South Carolina, con i suoi due bulbi oculari stretti tra i palmi delle mani, continuando ad urlare come unossessa. Inutilmente, i parrocchiani della South Main Chapel and Mercy Center, hanno tentato di avvinarla per aiutarla: la ragazza era una forza della natura, scalciando e menando le mani violentemente. Quando, allarrivo dei paramedici, con laiuto dello sceriffo, Kaylee è stata immobilizzata e trasportata durgenza in ospedale, i medici del Greenville Memorial Hospital hanno appurato la tragica realtà: la giovane era imbottita di droghe chimiche, pesantissime e letali. Si è così scoperto che la 20enne ne faceva un uso assiduo da almeno 6 mesi. Ora completamente cieca, ma tornata alla vita, Kaylee ha accettato di seguire un programma di recupero presso una clinica di riabilitazione. Intanto i suo genitori hanno fondato unassociazione per aiutare i giovani a prevenire tale destino, aprendo al contempo una raccolta fondi per poter assicurare a Kaylee laiuto di un cane guida.
M.