IN MAREMMA: RIENTRATA L’EMERGENZA, ORA AL LAVORO PER RIPARARE I DANNI

Emergenza maltempo rientrata in Maremma dove, tuttavia, alcune strade continuano ad essere impraticabili e si sta lavorando per riparare i danni provocati dalle inondazioni. La sala operativa dei vigili del fuoco, appositamente allestita a Marsiliana, è stata chiusa già ieri sera. I 60 nuclei familiari preventivamente allontanati dalle loro abitazioni nella zona di Quarto d’Albegna, a Sgrillozzo e Sgrilla sono rientrati in casa. Ancora molti i problemi da risolvere soprattutto nel comune di Manciano: le strade che collegamento i piccoli centri da Saturnia a San Martino sono ancora impraticabili. Si continua a spalare fango alle terme di Saturnia dove il resort è stato chiuso e i 150 dipendenti sono stati messi in cassa integrazione dopo l’esondazione del torrente Gattaia Parma: ancora sgomberi di zone allagate E’ iniziata un’altra giornata di lavoro a Parma nelle zone colpite dell’alluvione di lunedì scorso dopo l’esondazione del torrente Baganza. In realtà per tutta la notte hanno continuato ad operare le idrovore di Vigili del Fuoco, Esercito e Protezione Civile per sgomberare ancora le zone allagate, soprattutto nell’area del quartiere Montanara. Il Comune di Parma nelle prossime ore inizierà a distribuire dei moduli per verificare l’entità dei danni che, comunque, ammontano sicuramente a diversi milioni di euro. Alcune strade sono ancora senza corrente elettrica e senza riscaldamento, in più le infiltrazioni d’acqua hanno portato al collasso di alcune strutture sotterranee e questo comporterà sicuramente un aumento del numero delle case inagibili. Anche questa mattina, come era successo nei giorni scorsi, sono centinaia gli studenti che si sono presentati armati di pale e secchi per aiutare i residenti. I tecnici contano di dover lavorare in case e scantinati almeno sino a domenica per sgomberare detriti e fango, poi si comincerà a pulire le strade, in gran parte ancora chiuse al traffico per permettere il transito dei mezzi di soccorso. In città sono rimaste chiuse oggi solo le scuole direttamente coinvolte nell’inondazione e l’attività didattica in questi casi riprenderà solo lunedì prossimo.