Comincia a dissolversi la nebbia intorno ad Andreas Lubitz, il co-pilota dell’Airbus 320 della Germanwings che ha causato lo schianto dell’aereo con 150 persone a bordo contro una montagna francese a 2700 metri di altitudine. Lubitz era stato “più volte retrocesso” durante l’addestramento al volo di Lufthansa, che ha frequentato dal 2008. Lo scrive il tabloid Bild citando fonti della compagnia: “Nel 2009 gli è stato diagnosticato ’un grave episodio depressivo poi rientrato’ “. In totale sarebbe stato sotto trattamento psichiatrico per un anno e mezzo.L’uomo nascose la sua “malattia” ai suoi datori di lavoro. Lo sostengono gli inquirenti tedeschi che stanno indagando sullo schianto dell’aereo della Germanwings. La procura di Dusseldorf ha trovato nell’appartamento del copilota un certificato di malattia per il giorno della tragedia. Lo riferisce lo Spiegel, aggiungendo che presumibilmente lo ha nascosto alla Germanwings.Inoltre sono stati trovati più documenti medici che attestano un ’trattamento’ in corso. Nella casa di Lubitz, spiega ancora lo Spiegel, la procura ha trovato più documenti medici che attestano un malattia e un trattamento medico in corso. Si tratta di certificati di malattia recenti e anche del giorno della tragedia. Ciò rafforza la valutazione, assicura la procura, che Lubitz “aveva tenuto nascosto al proprio datore di lavoro nell’ambito professionale la propria malattia”. La famiglia di Lubitz è stata interrogata ieri pomeriggio dalla Gendarmerie Nationale dopo il suo arrivo a Marsiglia: è quanto riferisce Le Parisien. Lufthansa ha aumentato le misure di sicurezza in volo: obbligatoria la regola della doppia presenza costante in cabina di pilotaggio. La misura è stata presa in accordo con l’autorità federale per il volo e le altre compagnie tedesche.