Il mercato immobiliare a Milano è in crescita, con i prezzi delle abitazioni che salgono il 6%, vale a dire il doppio rispetto a quanto registrato nelle altre città. Il dato, che è stato rilevato dall’Osservatorio di Nomisma, riguarda il primo semestre di quest’anno. Secondo gli addetti ai lavori, altri rincari si dovrebbero verificare nel secondo semestre, pur a fronte di una riduzione consistente delle compravendite. Nel frattempo torna a crescere la domanda di case in affitto. Insomma, i prezzi delle case all’ombra della Madonnina sono protagonisti di una corsa che pare impossibile da arrestare.
Le quotazioni relative al periodo compreso tra gennaio e giugno del 2022 sono aumentate a un tasso quasi sorprendente. Mentre la media nazionale prevede un rialzo di 2.9 punti percentuali, nel capoluogo lombardo l’aumento del 6%. Milano si conferma la città più cara del nostro Paese, ma soprattutto una città che è sempre più cara. La ripresa del mercato residenziale è evidente, e la tendenza ha portato a raggiungere gli indicatori del 2018 e del 2019, vale a dire gli ultimi due anni precedenti allo scoppio della pandemia da coronavirus. A orientare la ripresa è stata una variazione dei livelli dei prezzi e delle compravendite, grazie a una domanda molto consistente.
Come detto, secondo gli operatori del settore anche in questo secondo semestre continuerà il rialzo dei prezzi, mentre si verificherà un lieve calo dei livelli transati dal punto di vista delle compravendite. Questo scenario deve essere preso in considerazione tenendo conto del contesto economico complessivo. È chiaro che la fiammata inflativa si va ad aggiungere a un andamento dell’economia a dir poco incerto. Così, gli addetti ai lavori ipotizzano una contrazione della domanda di acquisto. Uno degli aspetti decisivi in tal senso è da individuare nelle aspettative relative alla crescita dei tassi di interesse relativi ai mutui immobiliari, che per altro già da alcuni mesi sono in aumento. Nel 2021, invece, il volume di compravendite nella città meneghina era cresciuto di oltre il 24% rispetto a quel che era avvenuto nel 2020, con una prevalenza delle zone periferiche rispetto a quelle centrali. Le quotazioni hanno conosciuto il rialzo più consistente anche a causa della pressione che è scaturita dalla forte richiesta che ha caratterizzato i quartieri più distanti dal centro e che un tempo venivano ritenuti di minor pregio.
Oggi chi ha intenzione di comprare o di vendere casa a Milano ha la possibilità di farlo con l’aiuto di Casavo, piattaforma di instant buying che è ormai presente sul mercato immobiliare dal 2017. Oltre che a Milano, Casavo è operativo anche a Verona, a Bologna, a Torino, a Firenze e a Roma; nel 2020, inoltre, è sbarcato all’estero, con una sede operativa in Spagna, a Madrid. Ma che cos’è di preciso Casavo? Si tratta di una piattaforma tecnologica operativa nel comparto immobiliare che fa riferimento a una notevole mole di strumenti tecnologici, algoritmi matematici e dati per definire il valore di un immobile affinché, dopo che è stata avanzata un’offerta, lo stesso possa essere comprato. Tutto questo avviene senza intermediari, e quindi senza che vi sia la necessità di un’agenzia immobiliare.
La trasparenza è uno dei punti di forza di Casavo, il cui obiettivo è quello di garantire alla clientela il miglior servizio possibile e un’esperienza ottimale, tramite l’acquisto e la successiva rivendita di casa con una procedura snella e veloce, senza eccessiva burocrazia. Gli utenti, di conseguenza, hanno la possibilità di usufruire di una soluzione alternativa rispetto al classico iter di compravendita. Tutto questo è possibile con una riduzione dei tempi notevole rispetto alle procedure standard. Casavo, fra l’altro, prima di rimettere gli immobili in vendita, li ristruttura, e in questo modo garantisce un valore aggiunto per il mercato e per il singolo consumatore. Un sistema automatizzato di valutazione fondato su un algoritmo prende in esame numerose variabili di ordine qualitativo e di natura quantitativa affinché i potenziali venditori possano conoscere il valore preciso della proprietà, ottenendo per di più un’offerta di acquisto nel giro di appena 48 ore. L’immobile, poi, viene riproposto sul mercato dopo essere stato ristrutturato.