Oltre duecento delegati rom da tutta Italia in Campidoglio per il primo congresso del Consiglio nazionale Rom e scoppia la polemica. Non è passata inosservata l’iniziativa organizzata dall’associazione fiorentina Nazione Rom che si terrà sabato 21 giugno 2014 alle ore 9 nella sala della Protomoteca con l’obiettivo di discutere le tesi del programma di liberazione dal razzismo, esclusione sociale e marginalità. Una manifestazione che ha ricevuto il patrocinio e il sostegno della Commissione Europea, della Regione Lazio e della Provincia di Firenze. Invitati anche il premier Matteo Renzi e i rappresentanti governativi. 250 delegati rom da tutta Italia ed Europa si riuniranno nel cuore della Capitale per discutere delle strategie di inclusione. A chiedere al sindaco Marino un passo indietro il consigliere regionale Fabrizio Santori: Mentre sulle strade di Roma, ogni giorno, si vive la grave emergenza nomadi, in termini di decoro e sicurezza, nelle stanze del Campidoglio, con l’assenso del sindaco di Roma Marino va in scena la giornata dell’orgoglio Rom scrive in una nota. Chiediamo al sindaco Marino se Roma Capitale abbia provveduto ad un’analisi attenta e rigorosa di questa iniziativa, in particolare del suo promotore. Queste iniziative estemporanee e anche piuttosto pittoresche crediamo rappresentino l’ennesimo schiaffo alla dignità dei romani e all’immagine della città di Roma in Italia. Al sindaco immobile, diciamo che ripensarci non costa nessuna fatica provveda piuttosto ad interessarsi dei continui incendi che si susseguono nel campo nomadi de La Barbuta, dove addirittura è stato costretto ad intervenire l’esercito” conclude la nota.