In Abruzzo ripartono il calcio,il calcetto e il basket tra amici: ma le regole fanno discutere

Recuperare il pallone sì, ma solo tramite intercetto. E guai a marcare a uomo. Lo sport amatoriale tra amici in Abruzzo riparte ma le regole fanno già discutere. La Regione ha infatti emesso un’ordinanza, consultabile sul sito ufficiale, che dà il via agli sport non professionistici, modificandone però le regole basilari.

Ecco quanto riportato nell’ordinanza della regione Abruzzo circa la modalità di gioco per calci e basket:

• E’ vietato sputare o starnutire per terra, bensì sarà possibile farlo in un fazzoletto.
• E’ vietato il recupero fisico da seduto o sdraiati nell’area di gioco.
• E’ consentito il tocco del pallone con le mani esclusivamente se muniti di guanti
• I portieri potranno toccare il pallone con le mani solo se indossano i guanti che devono essere comunque igienizzati prima e dopo la partita.
• Il pallone potrà essere ‘recuperato’ solo tramite ‘intercetto’ e non tramite ‘il contrasto’.
• Sono vietate le scivolate
• E’ vietata la marcatura a uomo

Polemiche sull’ordinanza

Intuibile dall’ordinanza emessa che giocare a calcio o a basket in Abruzzo diventerà quasi impossibile, a meno che non si intenda praticare uno sport con regole diametralmente opposte da quelle esistenti.

Se nel calcio le regole imposte possono essere rispettate, anche se con molta difficoltà, nel basket il discorso cambia completamente. Giocare infatti con i guanti renderebbe la pratica quasi impossibile, così come il contatto fisco, uno dei presupposti primari dello sport con la palla a spicchi.