(Adnkronos) – “Io mi sono candidato rispettando rigorosamente la legge e in un Paese civile questo dovrebbe bastare”. Lo afferma all’Adnkronos il candidato sindaco di Frosinone Mauro Vicano per la lista ‘Per Frosinone se vuoi si fa’ finito nella lista degli ‘impresentabili’ stilata dall’Antimafia.
“Poi c’è un’organismo che giudica la presentabilità o meno delle persone e mi pare un’aberrazione”, prosegue. E riguardo al procedimento sui rifiuti che lo ha messo nel mirino della Commissione spiega: “Ho amministrato enti pubblici e privati, nessuno mi ha mai contestato l’appropriazione di un euro. Sono stato presidente di un’azienda di rifiuti e il procedimento riguarda una questione tecnica, legata all’interpretazione del codice dei rifiuti”. Una questione in cui si sono trovati “tutti quelli che dirigevano impianti nel Lazio – riferisce- ma non ho nulla da rimproverarmi e sono convinto che uscirò estraneo a ogni tipo di contestazione”.
“Tutti a Frosinone si conoscono e tutti sanno chi sono le persone perbene – aggiunge Vicano – sono convinto che i cittadini non cambieranno la loro opinione su di me. Peraltro non ho mai tenuto nascosto questo procedimento, ne ho sempre parlato proprio perché sono tranquillo”.