(Adnkronos) – “Il mondo delle imprese se non vuole essere spiazzato deve velocizzare processi di irrobustimento che lo porti a competere con i nostri ‘dirimpettai’ francesi e tedeschi. Ci troviamo di fronte a un periodo complesso con la crescita delle disuguaglianze”. A dirlo oggi Maurizio Stirpe, vice presidente Confindustria, intervenendo al convegno EY ‘Economia reale. Il valore degli investimenti privati a supporto del Sistema Paese’.
“Abbiamo – fa notare – un basso livello di occupazione femminile nelle discipline stem un basso livello di occupazione dei giovani. A questo si mescola il tema della transizione digitale e demografica. Abbiamo una società e un mercato del lavoro che sta cambiando”.
“C’è – avverte – una necessità di apertura da parte delle imprese di nuovi investitori e finanziari, se ne parla tanto ma il nostro Paese non è ancora attrezzato. E’ un grandissimo limite e con i tassi di interesse esistenti è un grosso problema”.