(Adnkronos) – Da Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Valori di Milano, prende il via la terza Elite Mediolanum Lounge. Si tratta, infatti, della terza classe che Banca Mediolanum presenta ad Elite, in quattro anni di partnership strategica tra le due società. Il percorso formativo con Elite, società del Gruppo Borsa Italiana, oggi parte di Euronext, si articolerà su 24 mesi. In questo periodo le aziende partecipanti avranno l’occasione di acquisire le competenze indispensabili per strutturarsi e continuare a crescere in un mercato in costante evoluzione, sempre più orientato al mercato dei capitali. Qualità e diversificazione sono le caratteristiche di questa terza lounge che si compone di 15 aziende e abbraccia un ampio ventaglio merceologico, con un’ottima espressione dell’economia italiana: food, fashion, beauty care, ma anche metalmeccanica, oil&gas, packaging plastica, trasporti, logistica e agricoltura.
Se si uniscono i dati delle tre Elite Mediolanum Lounge (2019, 2020, 2022) si ricavano numeri importanti che parlano di 54 imprese coinvolte, un fatturato complessivo pari a quasi 3,7 miliardi di euro e una capacità occupazione di 22.800 persone. Geograficamente le 54 aziende risiedono per il 67% al Nord, il 27% nel Centro Italia e il 6% al Sud.
“La persona è sempre al centro per Banca Mediolanum, la nostra missione è quella di occuparci di tutte le sue esigenze finanziarie e patrimoniali. Annoverando molti clienti imprenditori, non potevamo quindi non avere un occhio di riguardo anche per le loro aziende che, lo dice un imprenditore, sono un’estensione di sé”, sostiene Massimo Doris, Amministratore Delegato di Banca Mediolanum. “Per questo motivo siamo al terzo progetto di collaborazione con Elite, per aiutare le nostre aziende clienti a trovare la chiave per essere protagoniste del cambiamento. Un cambiamento che può arrivare all’improvviso ed essere devastante, la pandemia ce l’ha insegnato prima, la crisi energetica e quella delle materie prime ce ne stanno dando prova oggi. Occorre strutturarsi per competere ed essere leader in nuovi contesti, in continua mutazione”.