Dopo i noti fatti di Tor Sapienza e le manifestazioni dei cittadini del quartiere, la polizia
è intervenuta trasferendo alcuni stranieri, per la maggior parte minorenni, all’Infernetto,
zona a sud di Roma, in un’altra struttura di accoglienza.
Proprio nel centro “Le Betulle” di via Salorno, ieri sera è scoppiata una vivace rissa tra
i residenti stranieri del centro, tra cui diversi minorenni. Si tratta del secondo episodio,
nel giro di 3 giorni. Secondo i racconti dei presenti, i ragazzi si sarebbero affrontanti
con dei bastoni e non si esclude l’uso di armi da taglio. La polizia è intervenuta, dopo
che i residenti del quartiere, sono scesi in strada preoccupati per le urla che provenivano
dall’interno del centro. Sono 4 i feriti, che sono stati portati all’ospedale G. B. Grassi di
Ostia e medicati con diversi punti di sutura.
I motivi della rissa,secondo i residenti della struttura di via Salorno, che a malapena
parlano italiano, sarebbero diversi. Alcuni di loro, hanno cominciato a discutere perchè
insoddisfatti della zona dove sono stati trasferiti, altri affermano che la rissa è cominciata
per diversità etniche, tra gruppi che non riescono a vivere nello stesso posto.
C’è malcontento tra i residenti dell’ Infernetto, che non avevano preso bene la notizia del
trasferimento di altri immigrati, provenienti da Tor Sapienza nella loro zona e che fanno
sapere che il centro dove sono stati sistemati gli stranieri, inizialmente era stato abilitato
ai malati di Alzheimer, inaugurato dall’allora ministro Kienge.
Nei quartieri romani si prevede un’altra notte movimentata, con i cittadini che non ne
possono più di questa situazione.