IMMIGRATI: RIMPATRIO VITTIME LAMPEDUSA, KYENGE INCONTRA COMUNITA’ ERITREA

    La ministra per l’Integrazione, Ce’cile Kyenge, ha incontrato stamattina i rappresentanti della comunita’ eritrea in Italia. Obiettivo dell’incontro -riferisce una nota del ministero per l’Integrazione- e’ stato il rimpatrio delle salme delle vittime di Lampedusa. “Il presidente della comunita’ eritrea, Derres Araia – informa la nota – ha chiesto a nome delle famiglie eritree di poter riavere i corpi dei loro cari. A tal riguardo -ricorda la nota- il governo eritreo ha dato disposizione di affrontare le spese di trasporto e l’assistenza necessaria, attualmente le salme – fa sapere la nota – sono tumulate nei cimiteri siciliani, la maggior parte dei quali agrigentini, in attesa che il governo italiano studi procedure idonee per soddisfare le richieste dei familiari nel rispetto delle loro tradizioni e della legalita’ internazionale”. “La prefettura di Agrigento ha dichiarato inoltre – riporta la nota – che la tumulazione non impedira’ eventuali restituzioni dei corpi ai familiari che ne faranno richiesta”. “La Comunita’ eritrea – aggiunge la nota – ha chiesto di aprire un dialogo per sviluppare canali di comunicazione per lo sviluppo culturale tra i due paesi, anche per avviare processi che affrontino all’origine le cause dell’immigrazione. A questo proposito, Kyenge punta sui giovani: “rafforzando la memoria e la storia comune tra i due paesi per costruire il futuro su solide basi del passato”. “Alla fine dell’incontro le rappresentanti delle donne eritree hanno affrontato il tema dell’Integrazione nelle scuole. Per la Kyenge – conclude la nota – l’argomento puo’ essere trattato mediante dei centri di aggregazione giovanile come strumenti per ridurre la dispersione scolastica e di sviluppo culturale tra i giovani provenienti dai vari paesi del mondo”.