PRIMO PIANO

Ilva, un altro incidente ma senza feriti. L’Usb condanna

L’impianto ex-Ilva non smette di causare pericolosi incidenti. Stamattina un nuovo episodio che rischiava di essere pericolosissimo per la vita degli operai, fortunatamente senza feriti.

Ex Ilva, nuovo episodio pericoloso per gli operai

“Questa mattina è toccato al reparto LAF essere teatro dell’ennesimo episodio che ha messo a rischio la vita di atri operai” ha affertmato il sindacato Usb di Taranto.

Aggiornamento ore 10.00

“Il carroponte 5 ha perso pinza e bozzello che sono precipitati al suolo. Solo per una casualità non sono stati coinvolti lavoratori perché pochi minuti prima la stessa gru caricava i rotoli su un camion e successivamente si apprestava a liberare la linea” ha spiegato l’Usb di Taranto in merito all’incidente di questa mattina

“Aree, queste, interessate dalle attività dei lavoratori, quindi tragedia sfiorata, solo pochi giorni dopo la morte di Cosimo Massaro, l’operaio precipitato nelle acque del porto con la gru che ha ceduto sotto la tempesta di vento del 10 luglio” ha concluso l’Usb.

Aggiornamento ore 12.00

“In queste condizioni gli impianti dello stabilimento ArcelorMittal di Taranto vanno fermati. Non ci sono le condizioni di sicurezza necessarie affinché possano svolgersi le normali attività dei lavoratori perché gli impianti versano in uno stato vetusto, fatiscente e non vengono sottoposti ad operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. La fabbrica che cade a pezzi va fermata altrimenti piangeremo altri morti” ha aggiunto l’Usb.

Aggiornamento ore 14.00