Con ben 224 casi registrati ufficialmente e, soprattutto, tre morti, il ‘virus misterioso’ che sta allarmando la Cina – ed il mondo intero – fa davvero paura. Da non dimenticare inoltre che siamo a ridosso del famoso ‘Capodanno cinese’, una ricorrenza molto sentita nella comunità e, per l’occasione, milioni di cittadini cinesi in questi giorni tornano a casa per festeggiare in famiglia, e questo potrebbe ‘facilitare’ ed incrementare quindi i contagi, coinvolgendo gli aeroporti di mezzo mondo.
Una circostanza che rende legittimamente gli studiosi dell’Istituto Superiore di Sanità i quali, senza mezze misure, hanno ammesso che il virus ha le potenzialità per poter arrivare anche in Europa, e quindi in Italia.
Nel frattempo centinaia di ricercatori e decine di laboratori scientifici si sono ‘buttati a capofitto’ sul fenomeno, onde scongiurare, per l’appunto, l’insorgenza di focolai ‘a macchia di leopardo’ nel mondo. Poche ore fa è giunta notizia che alcuni studiosi della National Health Commission cinese, dopo attenti studi hanno confermato che questo ‘misterioso coronavirus’ si trasmette da persona a persona.
A riferirlo è stata l’agenzia di stampa cinese ‘Xinhua’, che ha intervistato in proposito Zhong Nanshan, a capo del team di ricercatori cinesi.
Dunque è stato confermato che almeno per i due casi avvenuti nel sud del Paese (nella provincia del Guangdon), il contagio del coronavirus sarebbe avvenuta da uomo-uomo.
Come è ora noto, il virus scatena nell’uomo una malattia molto simile alla polmonite, i cui sintomi prevedono febbre e persistenti problemi respiratori.
Max