Il Prac, ovvero il Comitato europeo che si occupa della valutazione dei rischi derivanti dai farmaci, ha scagionato il vaccino antinfluenzale Fluad, ritenendo che non ci siano prove a testimonianza del legame tra questo vaccino e i decessi segnalati all’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco. Questa agenzia infatti, temendo che i vaccini fossero fatali per le persone, aveva bloccato due lotti, durante la scorsa settimana. Pertanto il Prac, invita a continuare le vaccinazioni e riconosce all’Aifa la correttezza dell’azione di sospensione precauzionale. Il presidente dell’ Aifa, Sergio Pecorelli, afferma che l’esito delle prime analisi effettuate sui vaccini antinfluenzali Fluad, appartenenti ai lotti che erano stati bloccati ,’’è stato completamente negativo. I risultati dei test hanno confermato la sicurezza di questo vaccino’’. I test rimanenti (test di sterilità e di tossicità anormale), termineranno tra circa tre settimane, ma le caratteristiche dei decessi riportati, sembrano già escludere una contaminazione da microrganismi’’. Inoltre, ha aggiunto, che è particolarmente importante ripristinare un clima di fiducia e serenità rispetto alla vaccinazione antinfluenzale e di ribadirne l’importanza per la prevenzione delle influenze degenerative, che ogni anno sono causa di migliaia di decessi, specie nella popolazione anziana.
L’aifa ricorda, che il divieto di utilizzo cautelativo disposto lo scorso 27 novembre, che si basava sul principio di precauzione, adesso riguarda esclusivamente i due lotti specificati del vaccino Fluad, mentre tutti gli altri 18 lotti dello stesso vaccino possono essere regolarmente somministrati. Inoltre sottolineano che i vaccini antinfluenzali in commercio in Italia quest’anno, compreso il Fluad, sono 11.