Già nella notte di sabato, dopo quelle ufficiali dellUnione Europea, migliaia di cittadini polacchi erano scesi nelle strade di Varsavia per far sentire le loro proteste in merito alla riforma giudiziaria, che metterebbe la Corte Suprema sotto il controllo diretto del governo. Presa coscienza della dura protesta, Andrzej Duda, presidente della Polonia, aveva annunciato da subito che nulla era ancora definito e che oggi ne avrebbe discusso con lopposizione. E stamane lannuncio: Duda porrà il suo veto alla riforma varata dal governo controllato da Diritto e Giustizia, partito di destra ed euroscettico a cui appartiene Duda.
M.