Al Piccolo Eliseo, da giovedì 24 a domenica 27 (tutte le sere alle 21, biglietto 10 euro), ‘Non Plus Ultras’, uno spettacolo di Adriano Pantaleo e Gianni Spezzano. Drammaturgia e regia Gianni Spezzano
Sul palco Adriano Pantaleo
Il 24 giugno 2014 il cuore del ventottenne Ciro Esposito ha smesso di battere dopo 52 giorni di agonia e sei interventi chirurgici. Ciro Esposito era un tifoso del Napoli Calcio ed è stato ammazzato durante quello che viene definito “uno scontro tra tifoserie”, uno degli eventi che costituisce il grande fenomeno della “violenza negli stadi”. È all’indomani della scomparsa del giovane partenopeo che inizia Non Plus Ultras, un progetto transmediale firmato da Adriano Pantaleo e Gianni Spezzano, che nasce dall’esigenza di comprendere i meccanismi di uno dei più grandi fenomeni di aggregazione sociale degli ultimi cinquant’anni: le tifoserie calcistiche, nello specifico il fenomeno Ultras.
Qual è il modello di vita degli Ultras? Attraverso un’indagine teatrale durata quattro anni, abbiamo cercato di dare una risposta a questa domanda. Il modello di vita degli Ultras si racchiude in una sola parola: Mentalità.
Dunque, cos’è la Mentalità? È una filosofia di vita basata su regole non scritte ma condivise tacitamente da tutti gli Ultras. L’impianto drammaturgico dello spettacolo procede alla scoperta di questo codice etico e comportamentale svelandone i pregi e i limiti. Ciro cerca di conquistare la dolce Susanna, figlia del temuto capo Ultras Biagio ‘O Mohicano. La sua strategia è semplice: riuscire ad introdursi nel mondo della curva e conquistare la benedizione dal padre della ragazza. Ciro nel tentativo di sedurre resta sedotto, completamente catturato da quella mentalità che sembra dare un senso alla sua vita piatta e monotona che ha sempre detestato. Però… Cosa vuol dire essere un Ultras? Che responsabilità porta? Che legame corre tra lo stato civile e il movimento Ultras? Che costi ha essere un ultras? Non Plus Ultra ovvero “non più oltre”, la scritta che Ercole incise sulle colonne omonime per stabilire il limite al quale l’uomo aveva accesso. Qual è questo limite? Ciro lo scoprirà, a sue spese.
Max