Kobe Bryant non ha mai nascosto la sua fede milanista, anzi, quando poteva la sfoggiava orgoglioso indossando la maglia dei propri beniamini calcistici. Una passione nata da lontano e che va ricercata nell’amore che la leggenda dello sport nutriva nei confronti dell’Italia, paese che ha cullato i suoi sogni di diventare un grande giocate di basket.
Kobe Bryant ha infatti mosso i primi passi da cestista a Reggio Emilia, dove ha giocato in una squadra locale prima di tornare in America e diventare quello che tutti conosciamo: uno dei più grandi giocatori di basket della storia. Un autentico mito scomparso troppo presto a causa della caduta del proprio elicottero mentre accompagnava la figlia ad una partita di basket. Il suo primo amore.
Proprio il Milan, squadra per cui Kobe Bryant faceva il tifoso, commemorerà la leggenda del basket indossando il luto al braccio e osservando un minuto di silenzio prima della gara di Coppa Italia in programma stasera contro il Torino. Un gesto sentito a cui si unirà il cordoglio del club granata, avversario dei rossoneri.
Una scelta assecondata dalla Lega Serie A, come reso noto dal tweet del Milan: “In accordo con la Serie A, stasera indosseremo il lutto al braccio in memoria di Kobe Bryant, scomparso in un tragico incidente aereo insieme alla figlia Gianna Maria e altre 7 vittime. San Siro osserverà un momento di raccoglimento a ridosso del fischio di inizio”, conclude la nota.