Kobe Bryant non ha mai nascosto la sua fede milanista, anzi, quando poteva la sfoggiava orgoglioso indossando la maglia dei propri beniamini calcistici. Una passione nata da lontano e che va ricercata nell’amore che la leggenda dello sport nutriva nei confronti dell’Italia, paese che ha cullato i suoi sogni di diventare un grande giocate di basket.
Kobe Bryant ha infatti mosso i primi passi da cestista a Reggio Emilia, dove ha giocato in una squadra locale prima di tornare in America e diventare quello che tutti conosciamo: uno dei più grandi giocatori di basket della storia. Un autentico mito scomparso troppo presto a causa della caduta del proprio elicottero mentre accompagnava la figlia ad una partita di basket. Il suo primo amore.
Il Milan ricorda Bryant
In accordo con la @SerieA, stasera indosseremo il lutto al braccio in memoria di Kobe Bryant, scomparso in un tragico incidente aereo insieme alla figlia Gianna Maria e altre 7 vittime. San Siro osserverà un momento di raccoglimento a ridosso del fischio di inizio. #SempreKobe pic.twitter.com/veeDCXShUu
— AC Milan (@acmilan) January 28, 2020
Proprio il Milan, squadra per cui Kobe Bryant faceva il tifoso, commemorerà la leggenda del basket indossando il luto al braccio e osservando un minuto di silenzio prima della gara di Coppa Italia in programma stasera contro il Torino. Un gesto sentito a cui si unirà il cordoglio del club granata, avversario dei rossoneri.
Una scelta assecondata dalla Lega Serie A, come reso noto dal tweet del Milan: “In accordo con la Serie A, stasera indosseremo il lutto al braccio in memoria di Kobe Bryant, scomparso in un tragico incidente aereo insieme alla figlia Gianna Maria e altre 7 vittime. San Siro osserverà un momento di raccoglimento a ridosso del fischio di inizio”, conclude la nota.